Sono settimane che il coronavirus ci condiziona la vita. Prima indirettamente, con la totalità dei voli da e per la Cina cancellati. Ora ci ha stravolto le giornate. Non si esce, non si fa vita sociale, si va solo a lavoro (con le dovute precauzioni!) e poi si torna subito a casa. Ci si può fermare altrove solo per acquistare beni di prima necessità e per emergenze. Le persone che hanno contratto il virus sono migliaia, i deceduti numerosi e, per fortuna, i guariti molti di più. Come possiamo proteggerci (il più possibile) dal virus? Seguiteci e vi spieghiamo passo passo come fare: più ci proteggiamo, proteggendo anche gli altri, e prima torneremo alla nostra vita di sempre!
Non si esce
#iorestoacasa è uno degli hashtag più di tendenza in questi giorni… oltre ad essere un obbligo per legge e, di conseguenza, sanzionabile. Ma visto che non possiamo farci niente e non abbiamo altra scelta, perché non approfittarne per leggere qualche libro in più, per alzarci un’ora più tardi al mattino, per fare tutto con più calma, per scegliere le foto da stampare e liberare spazio sul telefono, per rimettere a posto l’armadio e scegliere i vestiti da tenere o da donare (che tanto la bella stagione si avvicina in ogni caso), per fare quella cosa che avete sempre rimandato perché non avevate mai tempo? Visto che non può essere diversamente… prendiamo la palla al balzo!
Non si dà la mano a nessuno
È un gesto che facciamo in automatico, da sempre, quando incontriamo qualcuno. Stringersi la mano per salutarsi, ai tempi del Coronavirus, non si può più! Possiamo portarci la mano al cuore in segno di saluto oppure, perché no, prendere in prestito dall’India il namastè. Gentile e a distanza.
Niente baci e abbracci
Niente baci. Niente abbracci. Mettiamo in quarantena anche le coccole. Fino a che l’emergenza non sarà passata, mettiamo da parte anche i piccoli gesti di affetto. Li apprezzeremo di più quando tutto questo sarà finito.
Lavarsi spesso le mani
Non è un opzione. È una prassi molto efficace per limitare il contagio. Lavarsi spesso le mani e lavarsele bene. Con le mani tocchiamo ogni giorno un’infinità di oggetti e superfici. Poi tocchiamo il cibo che mangiamo, ci strofiniamo gli occhi, il naso e la bocca. Lavarsi spesso le mani e non toccarsi il viso!
Tosse e starnuti nella piega del gomito
Così facendo si limita la possibilità di contagiare gli altri!! E questo vale sia per il Coronavirus che per il semplice raffreddore. Ricordiamocelo anche quando tutto questo sarà finito.
Si va a fare la spesa uno per famiglia
Al supermercato dobbiamo andarci per forza. Dobbiamo mangiare, bere, ci servono saponi, detergenti e qualsiasi altra cosa vi venga in mente. Ma la regola è andare uno per famiglia e mantenere la distanza di sicurezza! Non ha senso prendere mille precauzioni se poi ci accalchiamo all’ingresso o alle casse. Se tra la folla c’è una persona con il virus, contagerà di sicuro altre persone che poi porteranno il virus a casa propria.
Attenti alle fake
Non credete a qualsiasi cosa passi sullo schermo del vostro cellulare. Fidatevi solo dei canali istituzionali di comunicazione e se non siete certi della fonte, non diffondete fake news!
Niente panico!
Niente panico! Nella stragrande maggioranza dei casi, il coronavirus è asintomatico. Nei bambini (dicono gli esperti) ha una forma blanda, come la varicella o altre malattie simili. Bisogna stare attenti ai nonni e ai nostri cari che non hanno una salute di ferro. Per il resto, state sereni! In queste prossime settimane fingete di essere in vacanza. Più restiamo in casa prima torneremo alle nostre vite di sempre! E tutto andrà bene!