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Dove è finito Pippo Baudo: ecco perché se ne sta parlando

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Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo, alias Pippo Baudo. Un uomo entrato nella storia e che non ha bisogno di presentazioni. Un vero e proprio showman che, dalla Sicilia alla conquista dell’Italia intera, rappresenta talento, autenticità e tanta, tanta classe all’italiana. Probabilmente il conduttore più famoso del Paese, oltre che lo showman più apprezzato e stimato della nostra tv, Pippo è stato il volto principale di tantissimi programmi Rai e dell’attuale Mediaset. In questi giorni si è parlato molto di lui: voci di corridoio hanno fatto preoccupare il pubblico e non sono del tutto chiare. Ecco come mai Pippo Baudo è scomparso e perché se ne sta parlando.

La malattia

È vero che da qualche anno a questa parte Pippo Baudo non si sia fatto più vedere in tv, ed è altrettanto vero che durante la conduzione della sua prima edizione di Canzonissima, nel 1972, scopre di avere un cancro alla tiroide. Per fortuna, grazie a cure innovative nel giro di qualche anno la malattia scomparve e i suoi show sono potuti andare avanti senza intoppi.

Le condizioni di salute attuali

In ogni caso, un tale sovraccarico di notizie ha scombussolato il pubblico tanto da chiedersi se, oggi, il nostro Pippo Baudo nazionale non stesse bene. Ebbene, ci ha pensato Baudo in persona a rassicurare tutti, telefonando direttamente alla direzione de Il Messaggero e dicendo loro, col suo intramontabile carisma: “Non capisco proprio perché siano circolate queste notizie, ma state tranquilli. Il miglior modo per rassicurare tutti è farlo di persona, far sentire la mia voce e augurare a tutti un buon pomeriggio”.

La telefonata a “Verissimo”

Il numeroso pubblico che ha assistito alla diretta Mediaset in occasione del funerale di Maurizio Costanzo, ha potuto ascoltare Pippo Baudo nel suo commosso ricordo del grande personaggio scomparso improvvisamente.

Con voce roca ha ricordato il loro primo incontro avvenuto nel 1960 e come da allora fossero diventati grandi amici. “Non siamo mai stati concorrenti… molti ci hanno messi uno contro l’altro, ma non c’è mai stata concorrenza, perché tra di noi c’era grande rispetto, che sto constatando da parte di tutti nei suoi confronti. Quindi, concludo dicendo: Viva Maurizio”.

Il motivo della sparizione

Se, ringraziando il cielo, Pippo Baudo sta bene, cosa lo ha spinto ad allontanarsi dagli schermi? Semplicemente: riposo. Alla veneranda età di 86 anni e dopo tanti anni di successo, è arrivato il momento di godersi il frutto del proprio lavoro e della propria vita. Altre voci indicavano il rientro del figlio Alessandro dall’Australia in Italia come possibile avvisaglia di un malanno del celebre conduttore… e che quindi il figlio fosse ritornato in patria per stare vicino al padre. Eppure, abbiamo sentito tutti le parole di Baudo al telefono con Il Messaggero: non c’è nulla da temere!

Un inno alla sua strepitosa carriera

È sacrosanto che Pippo Baudo raccolga oggi ciò che ha seminato ieri: era il 7 giugno del 1936, a Militello in Val di Catania nasce una vera stella della televisione italiana, un giovane che doveva discutere la tesi di laurea in giurisprudenza all’Università di Catania e che, la sera prima, si ritroverà in un paesino in provincia di Ragusa per presentare Miss Sicilia. Un uomo che affiancherà Mike Bongiorno e Corrado in vari programmi tv ormai storici e simbolici. Uno showman che presenterà i Nastri d’argento, i David di Donatello, le Iene, cinque edizioni di fila del Festival di Sanremo. Un’eccellenza italiana rappresentante della storia del nostro Belpaese.