In queste settimane, di film ne abbiamo guardati davvero una valanga. Film, serie tv, colossal, abbiamo rivisto perfino i film d’animazione della nostra infanzia. Alcuni però meritano decisamente un posto particolare nella nostra lunghissima classifica! Eccone 8, tutti italiani, da vedere o rivedere su Netflix, la piattaforma che è diventata nostra fedele amica e compagna in questa infinita quarantena.
La mafia uccide solo d’estate
Il film racconta la storia del
piccolo Arturo, che nasce e cresce in una Palermo governata da Cosa
Nostra, della sua passione politica e del suo amore per Flora. È
stato candidato a ben 9 David di Donatello e Pif (nome d’arte di
Pierfrancesco Diliberto) ha ricevuto un riconoscimento come miglior
regista esordiente, per aver raccontato con infinita intelligenza e
leggerezza una commedia drammatica che costringe qualsiasi spettatore
alla riflessione.
Suburra
Politica, Chiesa e criminalità
si intrecciano in un drammatico scontro di potere e corruzione. Una
vera e propria Suburra, così come la intendevano gli antichi romani.
Con un cast che include attori del calibro di Pierfrancesco Favino,
Claudio Amendola, Alessandro Borghi, Elio Germano, Greta Scarano,
Giulia Elettra Gorietti e tanti altri, non ha bisogno di nessun’altra
promozione!
Chiamami col tuo nome
Il tema del film è la
scoperta dell’amore e la sua declinazione in tutte le sue forme.
Elio Perlman è un giovane ragazzo che nell’estate del 1983 ha 17
anni. Ama la musica, la lettura e l’arte. Chi di voi ha già letto
il romanzo di André Aciman conosce già la trama, ma il film diretto
da Luca Guadagnino merita davvero di essere visto! Ha raccolto
riconoscimenti in tutto il mondo e perfino un Oscar per la migliore
sceneggiatura adattata.
Sulla mia pelle
Tra il 15 e il 22 ottobre del 2009, si consuma la tragica vicenda di Stefano Cucchi. Arrestato per detenzione di stupefacenti, Stefano viene picchiato e non soccorso dalle forze dell’ordine che lo avevano in custodia, morendo poi per il progressivo aggravarsi delle sue condizioni di salute. La storia di Stefano, interpretato da un eccezionale Alessandro Borghi, ha scosso le coscienze di tutta l’opinione pubblica e Sulla mia pelle merita a pieno titolo di essere annoverato tra i migliori film italiani da (ri)vedere.

Dogman
Diretto da Matteo Garrone,
Dogman
è un film che parla di disagio sociale, di piccola criminalità, di
sopraffazione e di disperazione, in una realtà in cui l’assenza
dello Stato si fa sentire. Marcello Fonte, Marcello anche nel film,
ha un negozio di toilettatura per cani in una degradata periferia di
Roma e per arrotondare spaccia droga e collabora ai piccoli crimini
del boss della zona. Al Festival di Cannes è stato premiato per la
miglior interpretazione maschile.
Smetto Quando Voglio
Un gruppo di brillanti
ricercatori universitari, dopo enormi sacrifici e rinunce fatte per
amor del sapere, non riescono a liberarsi dalla frustrante gabbia di
precarietà in cui vivono. Un neurobiologo, due latinisti, un
chimico, un economista, un archeologo e un antropologo mettono su una
banda per riscattarsi e dare una svolta alle loro vite! Un cast
strepitoso che vi farà divertire e riflettere per tutta la trilogia!
Sì, i film sono tre.
La pazza gioia
Beatrice Morandini Valdirana e
Donatella Morelli sono ospiti di una comunità terapeutica per
disturbi mentali. La prima crede di essere una contessa, la seconda è
una ragazza silenziosa con un passato a dir poco doloroso. In questo
film di Paolo Virzì (che ha vinto ben 5 David di Donatello) Beatrice
e Donatella scappano, alla ricerca di una tanto sospirata felicità.
Ammore e Malavita
Questo film dei Manetti Bros. è stato premiato con 5 David di Donatello. Il titolo dice già tutto, ma le vicende e le fantastiche interpretazioni di Giampaolo Morelli, Carlo Buccirosso, Claudia Gerini e Serena Rossi vi faranno davvero perdere la testa! Semplicemente da vedere!