Ormai è ufficiale, stiamo vivendo un’emergenza sanitaria globale, nessun Paese può dirsi al sicuro. Sono partite le gare di solidarietà: raccolte fondi, raccolta di materiale, medici e infermieri partiti da ogni parte d’Italia e dal resto del mondo. Sono arrivati medici dalla Russia, da Cuba e ora anche dall’Albania. Si sono mobilitati Paesi dall’altro capo del mondo come anche i nostri vicini di casa. A Verona sono atterrati medici e infermieri provenienti dall’Albania pronti a scendere in campo accanto ai colleghi italiani in questa guerra contro un nemico invisibile. Una guerra senza precedenti.
Un gesto di amicizia e di riconoscenza
Anche l’Albania sta
combattendo la sua battaglia contro il Coronavirus, ma si è privata di 30
professionisti dei suoi ospedali per formare una piccola unità medica da
inviare in soccorso ai medici italiani. Un gesto di amicizia indescrivibile.
Il discorso di Edi Rama
Il premier albanese, Edi Rama, ha accompagnato in aeroporto i suoi medici in partenza e ha fatto un discorso che ha commosso tutti. Noi italiani di sicuro. “L’Albania non è un popolo ricco, ma nemmeno privo di memoria”. Perché quando erano loro ad essere nel bisogno gli italiani li hanno “salvati, ospitati e adottati in casa loro” e ha aggiunto che “non dimenticano un amico in difficoltà. Oggi siamo tutti italiani, e l’Italia deve vincere e vincerà questa guerra anche per noi, per l’Europa e il mondo intero”.
L’atterraggio a Verona
I medici in tuta
bianca sono atterrati all’aeroporto di Verona e sono stati accolti Ministro
degli Esteri Di Maio insieme al presidente della Lombardia Attilio Fontana e al
Ministro degli Affari regionali Francesco Boccia. C’erano anche il
vicepresidente della Lombardia Fabrizio Sala, il viceministro dell’Interno Vito
Crimi. Hanno tenuto tutti ad esserci per ringraziare il gruppo di medici e
infermieri per il loro contributo. Apprezzatissimo.
Brescia e Bergamo
La task force sarà
operativa nei centri ospedalieri di Brescia e Bergamo, due delle città più
colpite dall’epidemia del Coronavirus. Speriamo davvero che il loro aiuto possa
dare un minimo di sollievo ai medici e agli infermieri ormai allo stremo.
Il ringraziamento del premier Conte
Anche il premier Giuseppe Conte ha ringraziato l’Albania. Ha condiviso il discorso del suo omonimo albanese commentando con un semplice e sentito “Grazie”. Ha dato voce alla gratitudine di tutta la nazione.