Site stats I 10 migliori sistemi di istruzione secondaria al mondo – Brain Berries

I 10 migliori sistemi di istruzione secondaria al mondo

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Stabilità economica e mantenimento di standard di vita elevati, tutto inizia e finisce attraverso una forza lavoro istruita. Se la prossima generazione sarà dotata di forti capacità di lettura, matematica e scienza, potrà di certo competere nel mondo odierno guidato dalla tecnologia. Detto questo, ci siamo basati su fatti e cifre del National Center on Education and the Economy (NCEE) per poter stilare un elenco dei paesi che forniscono la migliore educazione delle scuole superiori di tutto il mondo. Pensi di essere più intelligente di un bambino della prima elementare? A meno che tu non venga da uno di questi 10 paesi, consideraci alquanto scettici.

10. Nuova Zelanda

La Nuova Zelanda non si posiziona certo così alta in classifica, rispetto ad altri tra questi paesi, ma è comunque presente grazie ai suoi miglioramenti nei livelli di rendimento. Ad esempio, dal 2012 al 2015, il paese è avanzato dal 13° al 10° posto nella lettura, dal 18° al 12° posto nella scienza e dal 23° al 21° posto in matematica. Ok, quindi l’ultimo aspetto è un po’… lasciamo perdere. In ogni caso, negli ultimi anni il governo ha intrapreso sia riforme radicali, concentrate sul miglioramento dello sviluppo professionale degli insegnanti, sia incoraggiare la collaborazione. Inoltre, un fatto divertente: la popolazione ovina neozelandese supera la popolazione umana con un rapporto di quasi 8:1. Aspetto che non ha assolutamente nulla a che fare con questo articolo, ma non si può negare che è decisamente impressionante.

9. Paesi Bassi

I Paesi Bassi hanno un sistema di istruzione talmente unico che non ha eguali. Ad esempio, qualsiasi individuo o organizzazione – privata, pubblica, religiosa – può fondare la propria scuola, ricevendo tutti lo stesso valore di finanziamento. Inoltre, hanno completa autonomia circa i loro processi di assunzione e sono liberi di proporre la propria offerta formativa, purché rispettino le linee guida governative e offrano alcune materie obbligatorie. Hanno anche un’istruzione gratuita e universale a partire dall’età di 4 anni. Ha certamente dato i suoi frutti: gli studenti qui si sono classificati in matematica all’undicesimo posto nel mondo e quindicesimo sia nella lettura che nella scienza.

8. Estonia

Considerando che l’Estonia ha avuto molto da recuperare da quando ha dichiarato l’indipendenza dall’URSS nel 1991, è notevole che il loro sistema di istruzione non sia soltanto pari al mondo industrializzato, ma in molti casi è di fatto migliore. Rispetto ai loro colleghi dell’UE, l’Estonia è al primo posto nella scienza, al secondo posto in matematica e al terzo posto nella lettura. Un fattore importante, che ha aiutato l’economia dell’Estonia a crescere di dieci volte da quando ha ottenuto l’indipendenza, è stato il concentrarsi sull’educazione dei loro giovani nei settori high-tech ed altamente specializzati. Di conseguenza, il paese è diventato un vero e proprio polo IT.

7. Canada

I canadesi potrebbero avere un accento stupido ma i loro figli sono dannatamente intelligenti, classificandosi al secondo posto al mondo in lettura, settimo in scienza e decimo in matematica, secondo stime recenti. Gran parte del successo del paese sta nel modo in cui è decentrato il suo sistema di istruzione, con i governi di ciascuna delle 10 province e dei 3 territori responsabili dello sviluppo dell’offerta formativa e della determinazione delle priorità educative che meglio si adattano ai loro residenti. La cosa particolarmente interessante dei risultati accademici tra gli studenti in Canada è che non troverete disparità nei punteggi in termini di status razziale, etnico o socioeconomico, aspetto in contrasto con i loro vicini più a sud.

6. Finlandia

La Finlandia ha sviluppato una reputazione così solida per il suo sistema educativo che il Ministero dell’Istruzione ha previsto a tutti gli effetti un’agenzia la cui unica funzione è quella di mostrare agli stranieri interessati come effettivamente svolgono l’educazione. I finlandesi si collocano al quarto posto nella lettura, al quinto nella scienza e al tredicesimo in matematica e, sebbene non vi sia un’unica spiegazione del perché la Finlandia abbia così tanto successo, è chiaro che investono molto nei loro insegnanti ed è per questo che la gente ha molta fiducia nelle loro scuole. Probabilmente non è sbagliato che tutte le scuole seguano un curriculum nazionale, il che rende più facile per loro sia la sperimentazione sia l’apportare modifiche su larga scala, nel momento in cui cercano di migliorare i risultati educativi.

5. Corea del Sud

Durante la prima metà del XX secolo, quando la Corea era sotto il dominio coloniale giapponese, ai coreani non era permessa l’istruzione oltre la scuola primaria. Di conseguenza, l’80% del paese era analfabeta e, dopo aver ottenuto l’indipendenza, terminata la Seconda Guerra Mondiale, non c’erano insegnanti perché difatti nessuno aveva le qualifiche accademiche per svolgere questo lavoro. La guerra tra Nord e Sud ha solo peggiorato le cose. Tuttavia, verso la metà degli anni ’60, l’analfabetismo è stato concretamente eliminato e la Corea del Sud ha cominciato ad emergere come la potenza economica che è diventata oggi. Gli studenti sudcoreani si collocano al settimo posto nella lettura e nella matematica e all’undicesimo nella scienza. Inoltre, ha un 98% pieno di studenti laureati usciti dalla scuola superiore, la più alta percentuale al mondo.

4. Giappone

Data la reputazione dei giapponesi nell’essere laboriosi e professionisti, non è una sorpresa che facciano parte di questa lista. Scalano un impressionante secondo posto al mondo in scienza e quinto in matematica, il che probabilmente dà loro un sentimento di grande vergogna e disonore perché, naturalmente, per loro è così. Uno dei motivi per cui hanno così tanto successo è dovuto al fatto che agli studenti non viene semplicemente insegnato a memorizzare le informazioni, gli si viene posto l’accento sull’uso di abilità di problem solving e sull’applicazione dei concetti che hanno precedentemente imparato.

3. Taiwan

Il Taiwan, conosciuto anche come Repubblica di Cina, e la Cina, alias Repubblica Popolare Cinese, hanno una relazione piuttosto complicata. La guerra civile post-guerra mondiale portò il comunismo sulla terraferma, spingendo i nazionalisti sconfitti a fuggire sull’isola di Taiwan per cui, entrambi gli stati, ad oggi, affermano di essere loro il governo legittimo del popolo cinese. Economicamente, il Taiwan è fiorente, con un settore di industria pesante hi-tech all’avanguardia. Gli studenti taiwanesi si collocano al quarto posto al mondo nella scienza e  nella matematica ed al 23° posto nella lettura.

2. Hong Kong

Da quando è stato riannesso alla Cina nel 1997, l’Hong Kong ha mantenuto una politica “un paese, due sistemi”. Una delle differenze che distingue Hong Kong dalla terraferma è la convinzione che il governo debba intervenire il meno possibile nei confronti delle scuole. Inoltre, invece di concentrarsi sull’imparare a memoria, il popolo di Hong Kong impara come applicare i concetti e come dimostrare le loro competenze in maniera pratica e, in ultima analisi, aiuta a guidare le economie high-tech e finanziarie dell’isola. Gli studenti qui si sono classificati al secondo posto al mondo nella lettura e nella matematica, e nono nella scienza.

1. Singapore

Solo 50 anni fa, Singapore era nella totale arretratezza economica, senza industrie, dove la maggior parte della popolazione era analfabeta. Oggi, invece, è uno dei paesi più ricchi del mondo, dovuto in gran parte alla sua istruzione d’alto livello. Il Ministero dell’Istruzione è responsabile della formazione degli insegnanti e della creazione del curriculum nazionale e i sovrintendenti locali sono costituiti da ex presidi che hanno eccelso nel loro lavoro. Nonostante i rigorosi standard accademici del paese, ha un enorme 96,7% di studenti laureati usciti dalla scuola superiore. Non sorprende che gli studenti qui si classifichino al primo posto in lettura, matematica e scienza.