Sapete qual è il libro più letto al mondo? Esatto, la Bibbia. Sapete che, quotidianamente, la maggior parte delle persone va contro quanto scritto nel Libro Sacro? Ebbene sì, oltre ai 10 comandamenti, nelle Sacre Scritture sono presenti diversi avvisi e impedimenti che riguardano la vita quotidiana, di coppia, il regime alimentare e usi e costumi che oggigiorno sono diventati moda, routine, prassi o semplicemente… normalità. Ce ne sono alcuni davvero sorprendenti, altri (per fortuna) decisamente superati e comunemente accettati ma… c’è da tenersi forte! A voi 10 cose assurde proibite dalla Bibbia!
Pettegolezzi
Levitico 19,16: “Non andrai in giro a spargere calunnie fra il tuo popolo né coopererai alla morte del tuo prossimo. Io sono il Signore.” Altro che gossip e paparazzi…
Mix di tessuti
E ancora, Levitico 19,19: “Osserverete le mie leggi. Non accoppierai bestie di specie differenti; non seminerai il tuo campo con due sorta di seme, né porterai veste tessuta di due diverse materie.” quindi niente misto lana, cotone e via dicendo.
Piercing e tatuaggi
Ebbene sì, la Bibbia ha da tempo messo al bando ogni forma di arte sul proprio corpo, Levitico 19,28: ” Non vi farete incisioni sul corpo per un defunto, né vi farete segni di tatuaggio. Io sono il Signore.”
Interrogare fattucchieri
Levitico 19,31 dice “Non vi rivolgete ai negromanti né agli indovini; non li consultate per non contaminarvi per mezzo loro. Io sono il Signore, vostro Dio.” Anche la Bibbia sostiene l’inutilità, anzi, il divieto, di appellarsi a indovini, chiromanti, streghe o veggenti vari.
Silenzio in chiesa
Sappiamo bene che Vecchio e Nuovo Testamento vanno interpretati a dovere e spesso quanto scritto è per fortuna superato ma, difatti, in 1Corinzi 14:34 si legge “Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare.”
Le liti sono degli uomini
Così recita Deuteronomio 25,11-12: “11 Se alcuni verranno a contesa fra di loro e la moglie dell’uno si avvicinerà per liberare il marito dalle mani di chi lo percuote e stenderà la mano per afferrare costui nelle parti vergognose, 12 tu le taglierai la mano e l’occhio tuo non dovrà averne compassione.”
La pornografia
Già nel Nuovo Testamento si faceva riferimento al porno, citiamo Matteo 5,28: “Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.”
Indossare abiti succinti
1Timoteo 2,9 recita “Alla stessa maniera facciano le donne, con abiti decenti, adornandosi di pudore e riservatezza, non di trecce e ornamenti d’oro, di perle o di vesti sontuose” e anche questo passaggio, da qualche secolo a questa parte, non è stato del tutto osservato…
Il lavoro di sabato
Esodo 31,14-15 recita: “14 Osserverete dunque il sabato, perché lo dovete ritenere santo. Chi lo profanerà sarà messo a morte; chiunque in quel giorno farà qualche lavoro, sarà eliminato dal suo popolo. 15 Durante sei giorni si lavori, ma il settimo giorno vi sarà riposo assoluto, sacro al Signore. Chiunque farà un lavoro di sabato sarà messo a morte.”
Sabato lavorativo mortale
A testimonianza, Numeri 15,32-36 recita: “32 Mentre gli Israeliti erano nel deserto, trovarono un uomo che raccoglieva legna in giorno di sabato. 33 Quelli che l’avevano trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mosè, ad Aronne e a tutta la comunità. 34 Lo misero sotto sorveglianza, perché non era stato ancora stabilito che cosa gli si dovesse fare. 35 Il Signore disse a Mosè: ‘Quell’uomo deve essere messo a morte; tutta la comunità lo lapiderà fuori dell’accampamento’. 36 Tutta la comunità lo condusse fuori dell’accampamento e lo lapidò; quegli morì secondo il comando che il Signore aveva dato a Mosè”. Meglio evitare di lavorare il sabato…
