Un anno davvero intenso il 2020: alzi la mano chi è in grado di dire il contrario. Stavolta, però, non ci riferiamo a quanto già risaputo, il tema più discusso nei nostri giorni di “normalità” è sempre stato quello delle serie tv e noi non vogliamo smettere di parlarne. Il lockdown, infatti, ci ha allontanati dalle sale cinematografiche ma non ha di certo placato la nostra sete di intrattenimento! Questo lo sa bene anche il network Sky che, tra produzioni proprie targate Original, spesso realizzate in partnership internazionali del calibro di HBO, ha sfornato parecchie serie tv di successo. La nuovissima proposta di Sky rientra tra queste: Cops – Una banda di poliziotti, in prima tv il 14 e 21 dicembre 2020 su Sky Cinema ed in streaming su NOW TV. I motivi per guardarla? Basterebbe il nome di Claudio Bisio ma c’è molto di più!
Produzione Sky
Romanzo Criminale, Gomorra, The Young Pope, Chernobyl e le più recenti Diavoli, Gangs of London, Romulus: solo per farvi capire che Sky non scherza con le produzioni. Torniamo alla serie Cops, commedia irriverente costituita da due puntate di un’ora circa, in cui stile poliziesco e comico si fondono per dar vita a un prodotto veramente fresco e divertente. Ricordate Una pallottola spuntata? Ecco, date a Bisio una parte nei panni del commissario di polizia ed il gioco è fatto! Sky ha confermato che la seconda stagione è in fase di scrittura ma, se ancora non avete visto la prima, qui trovate il trailer ufficiale.
La trama
Una cittadina a pochi chilometri da Lecce, Apulia, può vantarsi di un prestigioso record: è da 20 anni che in paese non vengono commessi crimini. Date le circostanze, la “città più tranquilla d’Italia” non ha più bisogno di un commissariato di polizia. Per questa ragione il nuovo Commissario Cinardi (Claudio Bisio) e la sua squadra decidono di compiere alcuni piccoli reati nel tentativo di dimostrare alla Magistratura che il loro lavoro è fondamentale. La malavita ad Apulia non esiste, o meglio, così si pensa: nel paese si nasconde infatti il boss Zu Tore che vive sotto copertura ed è ossessionato dalla conquista di Apulia. Solo quando decide di farsi vivo la polizia capisce di dover iniziare a fare sul serio.
Il cast
Il protagonista è Claudio Bisio, cuore del film e motore della storia che, nei panni del Commissario Cinardi, soffre di costanti attacchi di panico a causa del suo lavoro. Stefania Rocca è Margherita Nardelli, donna in carriera che ha ricevuto da parte del Ministero il mandato di far chiudere il commissariato di Apulia. Pietro Sermonti è il Sovraintendente Nicola Gargiulo, detto O’sicc, talmente riservato da non riuscire a dire “ti amo” alla sua adorata moglie. Francesco Mandelli interpreta l’Agente Scelto Benny The Cop, fan sfegatato degli action movie, proveniente dal nord Italia e ora residente a casa della nonna. Dino Abbrescia è Tonino, l’apparentemente innocuo paninaro del paese, mentre Giulia Bevilacqua è l’Ispettore Maria Crocifissa, che non perde l’occasione di far ingelosire il marito. Guglielmo Poggi è Tommaso, giovane centralinista del commissariato, un ragazzo gay che ha affrontato tutte le difficoltà legate al crescere in un piccolo paesino del sud. Infine Giovanni Esposito è Anaconda, folle e imprevedibile criminale col sogno di diventare il Pablo Escobar della Puglia.
La regia
Dietro la macchina da presa troviamo un grande del cinema italiano: Luca Miniero, direttore di veri e propri successi al botteghino come Benvenuti al Sud, Benvenuti al Nord e Non c’è più religione. Portano la sua firma anche due episodi delle serie tv Ho sposato uno sbirro e Nati ieri, un regista che sa come intrattenere lo spettatore.
Il set
Le riprese sono iniziate il 28 maggio 2019 in provincia di Lecce, a Nardò. Le località del sud Italia sono molto amate per girare film e serie tv, perché parte di un territorio molto umano e genuino in tutte le sue sfaccettature, tanto incantevoli quanto imperfette. Dopo aver girato in Salento, passando per Brindisi e Lecce, la troupe di Cops si è spostata a Roma.
Curiosità
La serie prende ispirazione da un film svedese del 2003, Kops, rivisitato ovviamente in chiave italiana e con tutte le connotazioni che il nostro Belpaese porta con sé. Non è la prima volta che Luca Miniero e Claudio Bisio lavorano in coppia, potremmo dire che l’attore piemontese è quasi un feticcio per il regista napoletano: i due, infatti, hanno già collaborato nei tre film campioni d’incassi citati ad inizio articolo: Benvenuti al sud, Benvenuti al nord e Non c’è più religione. L’affiatamento è tanto e lo spettacolo è assolutamente assicurato.