Gianna Nannini, la nostra rocker nazionale, non li dimostra e non li dimostra neppure la sua inconfondibile voce dal timbro graffiante.
Una lunga carriera e una vita contornata da lotte, conflitti, cadute e risalite. Gianna è autrice, interprete, scrittrice e mamma, una donna completa: ecco le 8 cose che forse non sapete di lei e che vi sveleremo.
Un fratello pilota di Formula 1
La cantante ha due fratelli, Alessandro e Guido. Mentre il secondo si occupa dell’industria di famiglia, Alessandro è stato un pilota di Formula 1. Purtroppo dovette abbandonare la carriera di pilota a causa di un gravissimo incidente avvenuto nel 1990: mentre era in volo cadde con il suo elicottero e perse l’avambraccio destro.
Non ha due falangi nella mano sinistra.
Figlia di un famoso industriale dolciario, la Nannini mentre studiava lavorava anche nell’industria della sua famiglia. Proprio mente stava lavorando ad un macchinario, è avvenuto l’incidente che ha provocato il distacco delle falangi del medio e dell’anulare della mano sinistra.
Non riuscì a diplomarsi al Conservatorio
Fin da bambina amava la musica e mentre frequentava il liceo scientifico si iscrive al Conservatorio Luigi Boccherini di Lucca. Purtroppo, proprio a causa dell’incidente che le fa perdere le falangi della mano, deve interrompere i suoi studi di pianoforte al quinto anno. Gianna racconta che fu bocciata proprio perché non riusciva a suonare ma si ingegnò e con piccole protesi e unghie finte riuscì comunque a superare l’esame.
Ha mentito sulla sua data di nascita
Quando ha compiuto 30 anni il suo manager Peter Zumsteg le suggerì di modificare la sua data nascita. Gianna è nata nel 1954, ma perché la sua carriera potesse “allungarsi”, le fu chiesto di dichiarare che fosse nata nel 1956…..
Fu scoperta da Mara Maionchi
Anche nella carriera di Gianni Nannini c’è lo zampino di Mara Maionchi. Produttrice discografica e grande talent scout, la Maionchi ha saputo riconoscere il grande talento di Gianna e ha provveduto a “sgrezzarla” inserendola nel gruppo musicale Flora Fauna Cemento, nel quale cantava Mario Lavezzi. La partecipazione nel 1974 a “Un disco per l’estate” segnò ufficialmente l’inizio della carriera della Nannini.
Notti magiche….inseguendo un gol!
Tutti hanno cantato l’inno ufficiale del Campionato mondiale di calcio svoltosi in Italia nel 1990. Versione italiana di “To be number one”, il vero titolo era “Un estate italiana”. Il pezzo viene affidato a Gianna Nannini ed Edoardo Bennato per essere riadattato e divenne presto una vera hit. Purtroppo la nazionale italiana arrivo solo terza….
Il matrimonio segreto con Carla
Molto gelosa della sua vita privata, Gianna ha sempre fatto trapelare poco o nulla. Quindi ha fatto molto scalpore l’annuncio della sua maternità e della nascita di Penelope avvenuta il 26 novembre 2010. Quando ha dato alla luce la figlia, la Nannini aveva 56 anni. La cantante si è recentemente sposata a Londra con Carla Accardi, sua compagna da oltre 40 anni. La legge britannica consente infatti che la compagna, ora moglie, possa adottare Penelope.
Il biopic “Sei nell’anima”
Dal 2 maggio è disponibile su Netflix il biopic “Sei nell’anima”, che ripercorre gli inizi della carriera di rockstar nonostante l’opposizione della sua famiglia e gli ostacoli dall’industria discografica.
Diretto da Cinzia TH Torrini, vede come interpreti, tra gli altri Letizia Toni nei panni della Nannini, Maurizio Lombardi, che interpreta suo padre e Andrea Delogu, una giovane Mara Maionchi.
Il film si svolge tra gli anni ’70 ed ’80 ed è tratto dall’autobiografia di Gianna intitolata “Cazzi miei”. Punto saliente della trama è senza dubbio la rinascita della cantante, avvenuta dopo una profonda crisi artistica. Queste sono le sue parole: “Sono nata due volte, una nel 1954 e una nel 1983.”