Valentino Rossi nasce a Urbino il 16 febbraio 1979 e sin dalla tenera età vive a contatto coi motori: è figlio del pilota motociclistico Graziano Rossi, da cui ha ereditato anche il numero che tutti vediamo sulla sua moto, il 46.
Chiunque abbia avuto la fortuna di vedere Valentino Rossi in sella alla sua Cagiva 125, a soli 13 anni, aveva già capito che ci si trovava davanti a una futura leggenda. Nel 1997, a 18 anni, è campione mondiale classe 125 con l’Aprilia. Nel 1999 vince il motomondiale classe 250. Nel 2001 vince i mondiali su una Honda 500 e nei quattro anni successi vincerà altri 4 motomondiali nella classe regina, due con la Honda e due con la Yamaha.
Un ragazzino allegro che, talento a parte, è riuscito a conquistare il pubblico di ogni età e nazionalità con il suo carisma e la sua simpatia. Nessuno può dimenticare i suoi folli festeggiamenti dopo le vittorie, gli scherzi fatti ai suoi compagni di squadra, al suo team e ai suoi avversari, i travestimenti in Superman, Robin Hood o in gladiatore! Uno spettacolo vivente. Ecco alcune curiosità sul campione mondiale italiano.
LAUREA AD HONOREM
Ebbene sì, nel 2005 Valentino Rossi ha ricevuto la Laurea Magistrale Honoris Causa in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni presso l’Università degli Studi di Urbino. Il laureato più veloce del mondo!
RICONOSCIMENTO POLITICO
Nel 2010 il Dottore è stato premiato per il suo contributo alla valorizzazione dell’immagine dell’Italia nel mondo. Non ci meravigliamo: che vinca o che perda, Valentino Rossi è il pilota più amato in ogni nazione.
LE QUATTRO RUOTE
Un tempo si vociferava che Valentino Rossi sarebbe passato a tempo pieno sulle quattro ruote. Per fortuna non è mai avvenuto. Non sono mancate però le occasioni di vederlo a bordo di una Ferrari F1 e di vetture da rally, con tre apparizioni nei mondiali: nel 2002 con una Peugeot 206 WRC, nel 2006 con una Subaru Impreza e nel 2008 con una Ford Focus.
CALCIO
Quando nel 2006 la nostra Italia ha conquistato la vittoria ai mondiali di calcio in Germania, Valentino si è presentato proprio sul podio del GP di Germania con la maglia del difensore dell’Inter nonché suo grande amico Marco Materazzi. Come avrete potuto capire è un grande tifoso dei neroazzurri e l’affetto è ricambiato: il 16 febbraio del 2019 ha ricevuto come regalo una figurina che lo ritrae con la maglia della sua squadra del cuore!
FUMETTI E CARTONI ANIMATI
A lui sono stati dedicati due fumetti: Quarantasei di Milo Manara, da cui è tratto anche l’omonimo film d’animazione a cui Valentino presta la sua voce al protagonista, e Fast 46 di Astrò. E voi, avete letto entrambi i fumetti e visto il cartone animato? Noi ovviamente sì!
CINEMA
Il regista Mark Neale ha diretto due documentari su Valentino Rossi: Fastest – Il più veloce, con la voce narrante di Ewan McGregor; Fino all’ultima staccata, narrato e prodotto da un sostenitore sfegatato di Valentino, Brad Pitt. La star del cinema è stata anche vista nei box. D’altronde, da grandi campioni derivano grandi fan.
VIDEOGAMES
Valentino è un personaggio presente anche nel mondo dei videogiochi: come omaggio ai vent’anni di carriera del pilota marchigiano, la casa di produzione italiana Milestone gli ha dedicato un intero capitolo della saga MotoGP, con molte features extra come auto da rally e motocross: Valentino Rossi: The Game. E, se ricordate bene, in Grand Theft Auto: San Andreas era presente un dettaglio inequivocabile sulla moto NRG-500: il numero 46.
BONUS
Lo avreste mai detto che il campione mondiale di motociclismo fosse un ritardatario cronico? Esatto, la puntualità non è il suo forte, ma poco importa, ciò che conta è andare veloci in pista! È maniaco dell’ordine, non solo sul circuito ma anche nella vita. È anche risaputo che adora il riposo, e ci crediamo: dopo le dosi di adrenalina che ci regala, non osiamo immaginare la tranquillità che desidera a fine gara. Il suo colore preferito? Provate ad indovinare. Esatto, il giallo, motivo di discussione tra gli sponsor e il centauro. Ma a noi in fondo piaci così, non cambiare mai!
