Queste sono state le ultime foto scattate negli ultimi istanti prima di una tragedia.
Spesso accade un dramma quando non ce lo si aspetta, e talvolta rimane una foto toccante che ha catturato l’ultimo momento prima che la vita di una persona (o di più persone) – a sua insaputa – fosse cambiata per sempre.
Queste immagini catturano gli ultimi momenti prima dell’evento disastroso. Alcune di queste fotografie sono molto conosciute, mentre altre sono state raramente condivise. Ma tutte queste fotografie hanno un triste epilogo.
L’ultima foto scattata da un escursionista prima dell’attacco letale di un orso
Un escursionista ha scattato questa foto di un orso nero gigante con il suo cellulare pochi istanti prima che lo inseguisse e lo sbranasse a morte.
Darsh Patel stava compiendo un’escursione con quattro amici nel New Jersey nel 2014 e ha usato il suo cellulare per scattare questa foto dell’orso nel bosco, prima che lo uccidesse.
Il telefono è stato poi ritrovato non lontano, oltre ai segni delle ruote di una bicicletta.
L’ultima foto scattata da Patel mostra l’orso, che pesa circa 300 kg, che sta avanzando verso di lui. Purtroppo verrà sbranato mortalmente dal plantigrado in un incidente che la polizia dichiarerà essere piuttosto raro.
L’ultima foto esistente del Titanic, in rotta verso la tragedia
Si ritiene che questa immagine sia l’ultima fotografia conosciuta dell’RMS Titanic durante il suo fatale viaggio inaugurale.
La foto è stata scattata l’11 aprile 1912, subito dopo la partenza del Titanic da Queenstown con circa 2.224 persone a bordo tra passeggeri ed equipaggio in quello che sarebbe stato il suo ultimo viaggio.
La collisione con un iceberg causò l’affondamento del transatlantico. I morti furono 1518 e solo 705 persone riuscirono a salvarsi. Fino a quel momento fu la più grande tragedia del mare legata a una singola nave.
Una fotografa cattura inconsapevolmente gli ultimi istanti del sommergibile Titan
Il Titanic non smette di lasciare una tragica scia di morti anche a distanza di oltre un secolo. Il 16 giugno 2023, cinque passeggeri iniziarono la loro escursione in profondità per visitare il relitto del Titanic a bordo del Titan, un sommergibile turistico gestito dalla OceanGate Inc. pagando 250.000 dollari a testa per questo viaggio unico nella vita.
Tuttavia, mentre si stava immergendo per raggiungere il relitto, il sommergibile turistico è imploso, causando la morte di tutti e cinque i passeggeri.
Anche se non si tratta di un’immagine fissa, la videomaker e fotografa Abbi Jackson ha inconsapevolmente catturato gli ultimi istanti prima che il Titan iniziasse il suo viaggio fatale in un selfie postato su TikTok.
Tre mesi dopo, il 17 giugno 1918, Alexei e Olga furono uccisi dalla polizia segreta bolscevica in una cantina insieme ai genitori e ad altri tre fratelli.
L’ultimo selfie scattato dall’esploratore Christopher McCandless
Nell’aprile del 1992, l’esploratore americano Christopher McCandless si addentrò nella natura selvaggia dell’Alaska con poco cibo e attrezzatura e trascorse l’estate vivendo in un autobus.
McCandless – la cui vita è stata immortalata nel film del 2007 Into The Wild – Nelle terre selvagge, è stato trovato morto all’interno dell’autobus quasi quattro mesi dopo, in agosto.
Vicino a lui c’era una macchina fotografica con la pellicola non sviluppata. Sul rullino c’era la foto di un autoscatto di McCandless che teneva in mano un foglio.
Il biglietto recitava: “Ho avuto una vita felice e ringrazio il Signore. Addio e che Dio vi benedica tutti!”
Un uomo che aspetta di essere salvato
Questa immagine in dagherrotipo, scattata nel luglio 1853, mostra Joseph Avery, l’unico sopravvissuto a un incidente in barca, aggrappato a un tronco nel fiume Niagara a New York in attesa di essere salvato.
Poco prima, Avery e altri due uomini che navigavano sul fiume, furono travolti dalla forte corrente del fiume, persero il controllo della loro barca e si schiantarono contro una roccia. I suoi compagni furono trascinati dalla corrente verso le cascate e morirono mentre Avery sopravvisse e aggrappandosi a un tronco incastrato tra due rocce. Rimase così per ben 18 ore in attesa dei soccorsi.
Quando finalmente la barca dei soccorsi arrivò, si rovesciò proprio mentre lui vi saliva, ponendo fine alla vita di Avery. L’immagine non solo cattura gli ultimi istanti di vita di Avery, ma è anche un primo esempio di fotografia giornalistica.
Una foto scattata cinque minuti prima di un assassinio che condusse a una guerra mondiale
Questa immagine è stata scattata cinque minuti prima dell’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria. Il suo assassinio fu la causa più immediata della Prima Guerra Mondiale.
Francesco Ferdinando e sua moglie Sofia furono entrambi assassinati il 28 giugno 1914 a Sarajevo, in Bosnia. L’incidente innescò una serie di eventi che portarono gli alleati dell’Austria-Ungheria e della Serbia a dichiararsi guerra a vicenda quattro settimane dopo la sua morte, dando inizio alla Prima Guerra Mondiale.
L’ultima foto prima della tragedia dello Space Shuttle Challenger
Questa è l’ultima foto dell’equipaggio dello Space Shuttle Challenger che sale a bordo della sfortunata navetta spaziale il 28 gennaio 1986. Dopo soli 73 secondi di volo il Challenger si spezzò uccidendo tutti e sette gli astronauti.
L’equipaggio era composto da cinque astronauti della NASA, uno specialista addetto al carico e un’insegnante di scienze.
L’ultima foto scattata accanto a un’auto con una bomba all’interno
La fotografia è stata scattata poco prima dell’attentato avvenuto nella città di Omagh, nella contea di Tyrone, Irlanda del Nord, il 15 agosto 1998.
Nell’immagine, un padre con il suo bambino, di nazionalità spagnola, scattano involontariamente una foto proprio accanto all’auto Vauxhall Cavalier rossa che conteneva la bomba.
L’attentato causò la morte di 29 persone e il ferimento di altre 220, diventando l’incidente più letale del conflitto nordirlandese. La macchina fotografica con la foto è stata trovata tra le macerie dopo l’esplosione.L’uomo e il bambino nella foto sono entrambi sopravvissuti all’attentato. Il fotografo, invece, non ce l’ha fatta.
La foto dell’ultimo Tsesarevich dell’Impero russo prima del suo assassinio
Questa è l’ultima foto conosciuta di Alexei Nikolaevich, 13 anni, l’ultimo Tsesarevich (erede al trono dell’Impero russo) prima di essere assassinato insieme al resto della famiglia imperiale russa Romanov.
L’immagine mostra Alexei e sua sorella Olga a bordo del piroscafo Rus che li portò a Ekaterinburg, nella Repubblica Sovietica Russa, nel maggio 1918, dove sarebbero stati imprigionati.
Un uomo cattura il suo assassino mentre gli punta contro una pistola
Questo è l’agghiacciante momento in cui un politico ha inavvertitamente fotografato il suo assassino in un ritratto di famiglia, pochi secondi prima che premesse il grilletto.
Reynaldo Dagsa, consigliere comunale di Manila nelle Filippine, è stato ucciso davanti alla sua famiglia pochi istanti dopo aver scattato una foto ricordo di Capodanno.
Mentre la figlia, la moglie e la suocera sorridono fuori dalla loro casa, si vede l’assassino Michael Gonzales prendere di mira Dagsa alle spalle del gruppo.
Dagsa era un consigliere comunale che rispettava la legge e che in passato aveva contribuito a far incarcerare il suo assassino Gonzales per furto d’auto.
L’ultima foto prima di un orribile incidente aereo
Il 25 settembre 1978, il volo 182 della Pacific Southwest Airlines si scontrò con un piccolo aereo Cessna 172.
Questa fotografia mostra il volo Pacific Southwest Airlines pochi secondi dopo la collisione e poco prima dello schianto, che causò la tragica morte di 144 persone, tra passeggeri a bordo e pubblico a terra.
All’epoca si trattò dell’incidente aereo con il maggior numero di vittime negli Stati Uniti.
L’ultima foto nota del volo MH17
Dave Hally ha scattato questa ultima foto alla moglie Kim e alla figlia di quattro anni prima che decollassero per la loro vacanza da sogno a bordo del volo 17 della Malaysia Airlines (MH17).
Poco dopo, l’aereo di linea si è schiantato e incendiato nell’Ucraina orientale il 17 luglio 2014, uccidendo le 298 persone a bordo, tra cui la famiglia Hally.
