Cosa succede a un inviato nel bel mezzo di una tempesta? O alle spalle di una giornalista mentre spiega ai telespettatori come sarà il tempo?
Questi divertenti video mostrano cosa può accadere durante una diretta televisiva a poveri e ignari professionisti TV mentre stanno svolgendo il loro lavoro di informazione.
Pizza delivery
In questo video la conduttrice spiega che se la pizza viene consegnata in ritardo, come risarcimento, non la pagherai. Il conducente dell’auto che sta portando l’ordinazione al cliente, vuole a tutti costi essere preciso. Ma non ha fatto i conti con il ghiaccio sulla strada. Nonostante la terribile sbandata, la consegna avviene nei tempi concordati!
Vento a 150km/ora
Questo povero inviato si trova alle prese di quello che si potrebbe forse catalogare come uragano. Al buio, di notte, è stoicamente impegnato in una diretta. Dopo aver raccontato che tutto sta volando a causa delle fortissime raffiche di vento, “vola anche lui” e rotola nei cespugli. Dopo vari tentativi riesce ad alzarsi e a proseguire la diretta esclamando solo “Scusate, accidenti”. Questa è vera professionalità!
Le ire della ex
Qui si sta svolgendo un matrimonio. Certo, la situazione meteorologica non è delle migliori, soprattutto per una cerimonia di questo tenore. Damigelle e fotografo sono sotto l’acqua e i futuri sposi sono almeno parzialmente riparati da un ombrello. Ma ecco che sul più bello, sullo sfondo si vede un fulmine colpire l’acqua mentre un tuono fortissimo fa sobbalzare e gridare i presenti. Sarà stata l’ira di qualche ex?
Quello che si dice un “mezzo busto”
Credo tutti sappiate che chi legge le previsioni meteo in tv è posizionato davanti ad un grande schermo a parete dove scorrono le immagini della cartina della regione o della nazione. Il presentatore, mentre spiega cosa accadrà, indica le varie zone semplicemente muovendo le mani e l’effetto che ne risulta è che sembra che lui tocchi direttamente lo schermo. Quindi alta tecnologia. Ma al povero presentatore hanno fatto uno scherzo: è stato “tagliato in due” dal regista. Un tipico esempio di “mezzo busto” televisivo!
220 gradi ad Ancona?
Sì, quest’anno l’estate ci ha portato temperature molto alte e l’anticiclone proveniente dall’Africa ha reso le nostre città bollenti. Ma anche lo scorso anno abbiamo boccheggiato cercando refrigerio nell’aria condizionata, mangiando ghiaccioli e bevendo litri di acqua. Ma certo nessuno ha invidiato gli abitanti di Ancona il 5 settembre: secondo il meteo Rai, nella città marchigiana le previsioni davano una minima di 220 gradi……..
Windsurf all’asciutto
Con il vento forte non si scherza e lo sanno bene queste signore cinesi che si affrettano a ritirare ciò che possono da quello che immaginiamo sia l’esterno di un bar. Infatti già si vedono le sedie volare ma la cosa divertente in questo video è l’immagine di un ragazzo che cercando di chiudere un ombrellone si ritrova a fare “windsurf” proprio con la base dell’ombrellone stesso, attraversando proprio tutta l’area davanti alla telecamera!
Ma dai? Non lo sapevo!
Guardate la reazione del conduttore quando si rende conto che con un tocco può interagire con lo schermo.
Proprio nel bel mezzo delle previsioni meteo, tocca involontariamente la piantina sullo schermo. Quindi gli si apre un mondo infinito: zuma, allarga, restringe, capovolge lo stato americano, tutto accompagnato da esclamazioni di stupore. Al siparietto si aggiunge un collega, che poi misteriosamente scompare dalla vista. Ma dai! Veramente non lo sapevi?
NASA? Mi fai un baffo!
Per effettuare una previsione meteorologica si usano analisi di radiosonde, satelliti, osservazioni di superficie, anemometri, igrometri, termometri, barometri il tutto simulato attraverso un complesso sistema di equazioni. Qui siamo nei Caraibi e come vedete se ne fanno un baffo di tutta questa tecnologia: basta una noce di cocco per avere una stazione meteorologica. Se il cocco si muove significa che c’è vento, se è bagnato significa che piove, se non si vede c’è nebbia e se scompare significa che un uragano l’ha fatto volare via.
It’s raining cats and dogs
Nella lingua inglese la frase idiomatica “it’s raining cats and dogs” (stanno piovendo gatti e cani) significa che sta piovendo fortissimo. Cosa avrebbero quindi dovuto dire nella cittadina iraniana di Yasuj quando si è manifestato questo eccezionale evento atmosferico? Sulla gente cadevano pesci, probabilmente a causa di un tornado che si è scatenato in mare e che nei suoi mulinelli ha risucchiato migliaia di pesci facendoli poi “piovere” nelle strade sui malcapitati abitanti. Sì, “it’s raining fish”!
Prevalenza di soleeeee
Questa annunciatrice probabilmente aveva già prenotato per il weekend perché appare molto felice nel raccontare che nelle prossime ore ci sarebbe stata ”prevalenza di soleee, za za”! Infatti si nota nella cartina alle sue spalle la situazione meteorologica di un non ben identificato venerdì: sole splendente e alte temperature su tutta l’Italia. Tutto ciò l’ha quindi resa felice, regalando un simpatico siparietto ai telespettatori.
