Emozioni. La Serie A italiana è una delle leghe calcistiche più prestigiose al mondo ma la sua storia, purtroppo, è stata segnata anche da numerosi scandali che hanno scosso l’opinione pubblica. Corruzione, doping, scommesse e irregolarità hanno compromesso, negli anni, l’integrità di questo nobile e antichissimo sport e sconvolto profondamente gli appassionati di calcio, tant’è che la Serie A si è posta come obiettivo quello di superare gli scandali del passato e costruire un futuro migliore per il calcio italiano. In questo articolo, esploreremo gli 8 scandali più importanti che hanno coinvolto la Serie A, sia passati che recenti.
Totonero (1980):
18 maggio 1980, notte fonda, la Lega Calcio decreta la retrocessione in Serie B del Milan e della Lazio, con tanto di squalifiche e condanne ad allenatori e presidenti: diversi giocatori e dirigenti delle squadre di Serie A e B sono stati coinvolti nel sistema di scommesse illegali che influenzavano il risultato delle partite, evento che nel 1980 verrà strillato nelle prime pagine di tutti i giornali sportivi dell’epoca col titolo in grassetto Totonero.
Doping per Juventus e Lazio (1998):
Il doping è sempre stato il veleno di ogni sport, calcio compreso e, nel 1998, Juventus e Lazio sono state coinvolte in uno scandalo relativo a casi di somministrazione di sostanze proibite a giocatori, la EPO, con conseguenti squalifiche e multe per i club.
Il caso Adrian Mutu (2004):
Sempre a tema doping, l’ex giocatore della Fiorentina ed oggi allenatore Adrian Mutu, è stato coinvolto in uno scandalo di doping nel 2004. Il calciatore rumeno è risultato positivo all’uso di cocaina e ha subito una squalifica.
Caso Genoa (2005):
Agli inizi del nuovo millennio e per circa un decennio a seguire, il calcio italiano è stato tristemente teatro di nuovi casi di scommesse truccate. Nel 2005, il Genoa è stato coinvolto in uno scandalo legato al pilotaggio dei risultati delle partite di campionato, con l’accusa di aver manipolato l’esito finale delle partite per ottenere benefici finanziari.
Calciopoli (2006):
Veniamo ora al più grande scandalo della storia del calcio italiano: Calciopoli. Uno scandalo che ha coinvolto i più prestigiosi club di Serie A tra cui Juventus, Milan e Inter. Le intercettazioni telefoniche hanno rivelato un sistema di arbitraggio pilotato con squadre che ricevevano favori arbitrari. La Juventus è stata retrocessa in Serie B con 30 punti di penalizzazione, revoca dello scudetto degli anni 2004-2005, perdita dello scudetto appena vinto nel 2005-2006 e ammenda di 80mila euro.
Moggiopoli (2006):
Come prolungamento di Calciopoli, nel 2006 il calcio italiano ha vissuto con Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, il triste scandalo che ha preso il nome di Moggiopoli. L’ex DG della Juve è stato accusato di aver influenzato le decisioni arbitrali e di aver manipolato il sistema delle nomine dei direttori di gara. L’indagine ha portato a numerose squalifiche e dimissioni nel calcio italiano, con tanto di tormentone cantato da Checco Zalone.
Criscito e lo scandalo del calcio-scommesse (2012):
Domenico Criscito, difensore della Nazionale italiana, è stato coinvolto nello scandalo del calcio-scommesse nel 2012. Criscito è stato escluso dalla squadra Azzurra prima degli Europei a causa delle sue attività illecite.
Caso Scommessopoli (2013):
Nel 2013 la ciliegina sulla torta: l’indagine su Scommessopoli ha rivelato un vasto sistema di scommesse illegali che coinvolgeva diversi club di Serie A. Molti giocatori e dirigenti sono stati squalificati e il calcio italiano ha dovuto affrontare nuovamente la questione del calcio-scommesse, cercando di porvi fine una volta per tutte.