A causa dell’ultima pandemia, che ha ormai raggiunto tutto il mondo, sono stati miliardi i post online sul coronavirus e sulla sua influenza globale. Alcuni parlano di come proteggersi, altri raccolgono fondi per gli ospedali per far fronte all’impennata dei pazienti, quelli che possono donano denaro mentre quelli che non possono dedicano il loro tempo ed organizzano occasioni di ritrovo, lezioni e quant’altro di creativo, il tutto online, per intrattenere le persone in quarantena ed impedirci di uscire pazzi di claustrofobia.
Anche le celebrità stanno cercando di fare del loro meglio. Alcuni fanno dirette su Instagram o su altre piattaforme per parlare con i loro fan, per intrattenerli o più in generale per cercare di restituirsi a loro, visti gli spettacoli cancellati. O ancora, solo per il semplice fatto di distrarre le persone e per mantenere tutti calmi. Molte celebrità hanno espresso le loro preoccupazioni anche su Twitter. Cristiano Ronaldo ha recentemente twittato:
“Il mondo sta attraversando un momento difficile che richiede la massima cura ed attenzione da parte di tutti noi. Oggi vi parlo non come calciatore ma come figlio, padre, essere umano preoccupato degli ultimi sviluppi che stanno interessando il mondo intero.
È importante che tutti noi seguiamo i consigli dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e degli organi direttivi su come gestire questa situazione attuale.
Proteggere la vita umana deve venire al di sopra di qualsiasi altro interesse. Vorrei inviare il mio pensiero a tutti coloro che hanno perso qualcuno di caro, la mia solidarietà a chi sta combattendo il virus, come il mio compagno di squadra Daniele Rugani, e il mio continuo sostegno agli incredibili operatori sanitari che stanno mettendo a rischio la propria vita per aiutare a salvare gli altri.
Cristiano Ronaldo.”
C’è anche una voce che circola online circa il fatto che Cristiano Ronaldo stia considerando di aiutare a combattere il COVID 19 convertendo i suoi alberghi in ospedali gratuiti. Marca, un quotidiano sportivo nazionale spagnolo, ha postato un articolo che diceva:
“Tutti gli hotel di proprietà di Cristiano dai prossimi giorni saranno trasformati in ospedali gratuiti per i pazienti affetti da Coronavirus che hanno bisogno di un letto e di una struttura dove possano essere curati. I medici di Ronaldo e chiunque lavori nelle strutture pagheranno anche di tasca propria per rendere gli ospedali accessibili a tutti il più presto possibile, aiutando così l’assistenza sanitaria in Portogallo a far fronte a questo difficile momento”.
Il che, tuttavia, si è rivelato essere un’informazione falsa ed il sito Marca ha da allora cancellato questa notizia. Ciononostante, Cristiano Ronaldo e i suoi compagni di squadra e tutti coloro che lavorano per la Juventus, sono andati in isolamento volontario, dal momento che il loro compagno di squadra Daniele Rugani è risultato positivo a Covid19.
Rugani è stato il primo giocatore della massima serie di calcio del paese a contrarre il virus ma, sicuramente, non è l’unico nel mondo del calcio. Molti calciatori ed intere squadre sono entrate in quarantena per timore di contrarre il Coronavirus. L’UEFA ha previsto un’imminente conferenza, per parlare della situazione e per trovare una soluzione.