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6 posti più strani della Terra scoperti dai satelliti

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Nell’era di internet e delle tecnologie digitali, l’Occhio che vede tutto non è solo uno stratagemma da libro fantasy, ma un oggetto reale e tangibile: la rete di satelliti. In ogni secondo di ogni nostro giorno, il Grande Fratello controlla dallo spazio la superficie del nostro pianeta attraverso centinaia, forse migliaia di occhi. Ma oltre a spiarci, questi satelliti a volte scoprono cose strane che sarebbe impossibile vedere in un altro modo.
 

Ecco a voi 6 luoghi decisamente particolari scoperti solo grazie ai satelliti.

 

 

1. L’aurora boreale
Sulla Terra l’aurora boreale si può vedere soltanto dal basso verso l’alto. Grazie ai satelliti si può fare esperienza di questo fenomeno straordinario da una prospettiva decisamente diversa.

2. I Badlands Guardians
Si tratta di una montagna? È un gigante che dorme? Chi lo sa! Una cosa è certa, qualsiasi cosa sia si trova in Alberta, in Canada, e può essere vista solo dai satelliti.

3. La città perduta di Tanis
Se avete mai visto “Indiana Jones – I predatori dell’arca perduta” conoscerete già la città di Tanis, sepolta nelle sabbie dell’Egitto. Un giorno però, grazie ad alcune immagini a infrarossi scattate da un satellite, è stata individuata ed è stata riportata alla luce questa città perduta da tantissimo tempo!

4. Il coniglio rosa gigante
Sulla cima della montagna Colletto Fava, in Italia, si trova un coniglio rosa lungo 60 metri che si può vedere soltanto dall’alto. È un coniglio infinitamente carino e, allo stesso tempo, infinitamente inquietante.

5. L’uragano Florence
Per la gente comune l’uragano Florence è stato devastante. Un vero flagello della natura. Ma solo quando vedi il suo vortice dalle immagini satellitari capisci davvero quanto sia stato violento.

6. L’Atlantide del deserto
Riesci a credere che la leggendaria Atlantide possa avere una città sorella da qualche parte nel deserto? Se ne parla anche nel Corano come l’“Iram delle colonne” e la storia racconta che questa città era stata punita da Allah e sepolta nella sabbia. Ed ora, eccola qui!