Costantino Vitagliano, una stella della TV, si apre sul suo difficile momento di salute in un’intervista a cuore aperto a Verissimo. Con gli occhi pieni di lacrime, confessa: ‘A 49 anni, mi hanno spento l’interruttore’. La sua storia è quella di un inaspettato ricovero in oncologia, una perdita di peso di 12 kg, la necessità di uno stent e l’ombra di una malattia autoimmune.
‘È stata una trasformazione radicale’, racconta Costantino. ‘Tutto è cambiato da un giorno all’altro’. La sua disavventura comincia con un innocente gioco sul divano con sua figlia, che lo porta a rompersi un tendine e a un successivo controllo medico. Una visita di routine si trasforma in un incubo quando gli viene trovata una macchia sull’aorta ombelicale.
‘Il panico mi ha invaso’, dice Vitagliano, mentre ricorda il suo terribile soggiorno in un reparto di chirurgia tumorale. ’29 giorni in ospedale senza sapere cosa stava succedendo. Alla fine mi hanno messo uno stent. Ho perso 12 chili in poco tempo e ho pensato al peggio’. Per fortuna, non si è rivelato un tumore.
Ora Costantino è sotto stretta sorveglianza medica. ‘Sono un autoimmune’, spiega. ‘Devo stare a riposo, sempre sotto controllo. Ogni giorno è un mistero’. La sua terapia è un percorso a ostacoli, un mix di farmaci tra cui il cortisone che lo porta da momenti di euforia a momenti di grande sconforto.
Nonostante la positività, la gestione dell’ansia rimane una sfida. ‘Ho pianto solo per mia mamma, finora’, confessa. La sua priorità è proteggere sua figlia Ayla, di 8 anni. ‘Cerco di nasconderle il mio stato, ma non è sempre possibile. È difficile mantenere il ruolo di padre che ero, con questa ansia e lo stress che non avevo mai provato prima, se non per mia madre’.
Il racconto di Vitagliano è un viaggio emotivo di un uomo che affronta una battaglia imprevista per la salute, cercando di mantenere il suo spirito combattivo e la speranza per il futuro.
