Gli incidenti sulla neve sono, purtroppo, qualcosa a cui ci stiamo abituando sempre più. Possono capitare a chiunque, anche agli sciatori più esperti! Abbiamo avuto notizia di incidenti molto gravi – pensate al pilota tedesco Michael Schumacher che dal suo incidente sugli sci il 29 dicembre 2013 sta ancora lottando contro gravi lesioni cerebrali – e di molti altri addirittura mortali che hanno coinvolto molte celebrità internazionali. Pensate a Natasha Richardson, Sonny Bono e, ultimo in ordine di tempo, Gaspard Ulliel, la star del film Marvel Moon Knight, scomparso solo poche settimane fa.
Natasha Richardson
Natasha Richardson era un’attrice britannica di successo, figlia dell’attrice Vanessa Redgrave e del regista Tony Richardson, sorella maggiore dell’attrice Joely e sorellastra di Carlo Gabriel Nero, sceneggiatore e regista, figlio del secondo marito della madre Franco Nero. Il 16 marzo del 2009 Natasha cadde durante una discesa sul Mont-Tremblant in Canada. Al momento della caduta non mostrava ferite evidenti, ma morì due giorni dopo, il 18 marzo, al Lennox Hill Hospital di New York, a soli 45 anni, per un’emorragia cerebrale. Con il consenso del marito Liam Neeson, furono staccate le macchine che la tenevano in vita e i suoi organi furono donati.
Sonny Bono
Sonny Bono, al secolo Salvatore Phillip Bono, è stato un noto cantante, un produttore discografico e un membro del Congresso degli USA. Il 5 gennaio del 1998, Sonny andò a sbattere violentemente contro un albero mentre sciava nella zona del Lago Tahoe, tra California e Nevada. Morì poco dopo per la gravità delle ferite riportate. Nonostante fosse stata accertata la casualità dell’incidente, molti gridarono al complotto perché pochissimi giorni prima, ad Aspen, Michael Kennedy morì nelle medesime circostanze. Ai funerali parteciparono centinaia di persone e la salma riposa ancora oggi al Desert Memorial Park di Cathedral City.
Michael Kennedy
Michael Kennedy morì il 31 dicembre del 1997, nemmeno una settimana prima di Sonny Bono. Era il sesto degli undici figli di Robert Francis Kennedy e di Ethel Skakel Kennedy. Mentre giocava sulla neve ad Aspen, in Colorado, insieme alla famiglia fu vittima di un incidente pressoché identico a quello di Bono. Andò a sbattere contro un albero e morì, a soli 39 anni, per le ferite riportate. Nonostante il ricovero d’urgenza all’Aspen Valley Hospital, i medici poterono solo dichiararne il decesso. Fu sepolto il 3 gennaio all’Holyhood Cemetery a Brookline nel Massachusetts.
Sam Beall
Samuel Erasmus Beall IV è stato uno degli chef e dei gestori della Blackberry Farm, uno dei migliori resort del Nord America, a Walland, nel Tennessee. È ricordato da tutti come un fervente sostenitore della cucina regionale nei ristoranti americani, ma la sua carriera fu stroncata da un tragico incidente sulle piste da sci. Nel 2016, durante un’uscita a Beaver Creek, in Colorado, colpì un palo di legno situato tra le piste da sci e morì, a soli 39 anni, per un trauma da corpo contundente al petto.
Claude Nobs
Claude Nobs, noto anche con lo pseudonimo di Funky Claude, è stato un importante imprenditore svizzero. Ha fondato e diretto il Montreux Jazz Festival. Dopo un apprendistato da cuoco, trovò lavoro presso all’ufficio turistico di Montreux e, durante un lungo soggiorno a New York conobbe Nesuhi Ertegün, presidente dell’Atlantic Records. Grazie al suo festival portò in Europa star del calibro di Aretha Franklin. La vigilia di Natale del 2012 ebbe un incidente sciistico tra le montagne della sua Svizzera. Morì, dopo due settimane di coma, il 10 gennaio 2013 all’età di 76 anni.
Sarah Burke
Nonostante Sarah fosse una sciatrice professionista del freestyle canadese, specialista dell’halfpipe, morì per un incidente sulla neve che non le lasciò scampo. Nata nel 1982 a Barrie in Ontario, vinse il primo e il secondo premio in due diverse categorie agli US Freeskiing Open nel 2001. Nel 2005 vinse la medaglia d’oro ai Mondiali di Ruka ed esordì nella Coppa del Mondo Apex il 17 marzo del 2002. Durante un allenamento a Park City nello Utah, l’11 gennaio 2012, ebbe un duro incidente che la portò alla morte dopo 8 giorni di coma.
Gaspard Ulliel
L’attore Gaspard Ulliel è morto poche settimane fa, il 18 gennaio, a soli 37 anni per un brutto incidente avuto sulle Alpi francesi. Una gravissima caduta con gli scii non gli ha lasciato scampo. La nera ironia della sorte ha fatto sì che l’incidente avvenisse praticamente in contemporanea con l’uscita del primo trailer di Moon Knight, la serie tv di Marvel che uscirà a marzo su Disney+, in cui Gaspard interpreta uno degli attori protagonisti.